Mornese - Spunti di Storia - Due parole del Sindaco

Non c'è nulla di meglio, per costruire il proprio futuro, che guardare al passato.
Penso che ogni Mornesino sia curioso di conoscere le proprie origini, la storia del suo paese, le fonti del suo cognome, le cause della sua mentalità. Sapere perchè in Mornese sono nate e maturate figure illustri, capire perchè questo piccolo paese ha qualcosa in più.
Quando l'amico Gino Borsari mi ha proposto un libro sulla storia di Mornese, con entusiasmo ho subito risposto affermativamente.
E così ho pensato a tutti quelli, come me, innamorati di Mornese. Un paese con tanti luoghi comuni ma altrettanti profumi di terra coltivata dalla sua pazienza contadina. Sono riandato con il pensiero alle serate in piazza, animate da tanti personaggi caratteristici e simpatici. Le partite di "pallone a pugno" negli assolati meriggi estivi, le passeggiate "giù dal giro", le colorite processioni e i rumorosi comizi. Mi sono figurato le autunnali battute di caccia e la fiera paesana movimentata da stentorei imbonitori e il ballo a palchetto con la corda tirata ad ogni fin di danza; i giovani coscritti euforici e un po' brilli che cantano al sole con gli svolazzanti fazzoletti.Ho sentito il rumore di carri rotolanti sul ciottolato, così come il vociare arrocchito dei giocatori di tarocco si è confuso con il mormorio monotono e soporifero dedi racconti di antiche leggende ascoltate in raccoglimento davanti allo scoppiettante camino.
Ed ho riflettuto su quelli che, come me, si sforzano di capire che queste sono le cose che restano, le cose che con gli affetti, le passioni, il lavoro, i dolori, contano al di sopra dei contrasti del tempo. Ho pensato al diuturno andare e venire dei pendolari, a quelli che aspettano il venerdì sera per tornare a casa, a quelli che vengono per le ferie, a quelli che si fanno la villetta per tornarci pensionati ed agli altri che pensano di riposarci per sempre.
Allora la nostra generazione, come le figure di S.Maria Mazzarello e di Don Pestarino, non è sospesa nella storia, ma è una tappa di un lungo viaggio storico iniziato novecento anni fa.
Grazie, caro Borsari, per averci dato la possibilità di riscoprire Mornese nella sua autenticità.

Dalla Casa Comunale il 15 Giugno 1981.

Dott. Marco Pestarino
Sindaco di Mornese

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