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Tagliolo da San Vito a San Carlo - Estensione della Parrocchia di Tagliolo nel 1751


(da una relazione dell'epoca stilata dal Parroco Francesco Coscia, in archivio Curia vescovile di Tortona)

A Levante - si estende per monti e dirupi sino all'Albergo delle cinque Chiese distante sette miglia, all'Albergo Bianco ed al Piano del Tamburro, siccome all'Albergo de Zucchi distanti chi sei chi cinque miglia. Agli abitanti di detti Alberghi, stante la lontananza e strade improprie non si può portare dalla Parrocchiale il Viatico.
A Mezzogiorno - si estende sino alla metà del monte detto La Colma e gli Alberghi da quella parte sono i più lontani: Bottinetto, Soritta, Cantacucco distanti cinque miglia, e ve ne sono altri, come dal Libro dello Stato delle Anime. Agli abitanti di quali Alberghi non si può portare il Viatico, particolarmente in tempo d'inverno a motivo de passi difficili.
A Settentrione - si estende fino al fiume Piota e le cassine più lontane sono la Gambina, Corsa, Capanne e Pescino distanti circa due miglia.
All'Occidente - Le Cassine più lontane sono la Coppa e Pian del Prato distanti un miglio.
Numero delle Cassine ed Alberghi esistenti nel Distretto della suddetta Parrocchia: 50.
Gli abitanti di dette Cassine e Alberghi sono 712.


Dai documenti della vita pastorale di Mons. Settala, risulta che nel 1670 esistevano in Tagliolo due Monti di Pietà: l'uno chiamato "Monte di Bisogno" e l'altro "Soccorso dei Poveri".
Non abbiamo notizie della loro gestione amministrativa né da chi fossero diretti, limitandosi il documento a segnalarli soltanto come esenti da obblighi curiali.
Non durarono però certo molto, perchè in documenti posteriori non ne troviamo più alcuna traccia.

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