Cenno biografico su Carlos Alberto Siri.

Figlio di un emigrato ovadese, Carlos Alberto Siri è nato in El Salvador nel 1905. Venuto in Ovada nel 1913 per motivi di salute, dimorò presso una zia paterna. Il suo soggiorno, che non avrebbe dovuto superare i quattro-cinque mesi, dovette protrarsi, a causa dello scoppio della prima guerra mondiale, fino a tutto il 1919. Durante questi sei anni di dimora nella nostra città frequentò le scuole elementari presso i Padri Scolopi ed i primi anni della Scuola Tecnica. Questo periodo ovadese lasciò in lui una traccia così indelebile che non potè mai più dimenticarsi di questa nostra terra, che era dei suoi avi.
Rientrato in El Salvador, completò la sua preparazione culturale in patria, negli Stati Uniti ed in Spagna.
Affermatosi come valente scrittore di cose politiche e sociali, profondo conoscitore dei problemi dei paesi latino-americani, diede, con scritti, conferenze e viaggi, un notevole contributo agli scambi culturali e sociali di quelle nazioni.
Con il rango di Ambasciatore ha avuto incarichi diplomatici presso il Governo degli Stati Uniti d' America, è stato rappresentante di El Salvador al Consiglio dell' Organizzazione degli Stati Americani, particolarmente nel settore dell' educazione, della scienza e della cultura. Ha rappresentato il suo paese in quattro Assemblee Generali delle Nazioni Unite (1953-1966-1967 e 1968), ha fatto parte della Delegazione Salvadoregna nella seconda e terza Conferenza Interamericana di Rio de Janeiro e Buenos Ajres, è stato membro della Commissione Speciale redattrice a Panama per la riforma della Carta della CEA ed ha disimpegnato, dal 1960 al 1964 l' incarico di Direttore Ausiliario dell' Ufficio per l' America Latina della National Catholic Welfare Conference con sede in Washington. Durante l'anno 1968 fu Incaricato d' Affari a.i. di El Salvador presso la Santa Sede. Pubblicista insigne, ha dato alle stampe una vasta gamma di opere di carattere socio-cristiano-politico.
E' insignito del Cavalierato dell' Ordine Pontificio di S. Gregorio Magno e Grande Ufficiale dell' ordine al merito della Repubblica Italiana.